Le
mele, fin dall’antichità, hanno trovato nei terreni fertili alle pendici
dell’Etna uno spazio naturale nel quale
crescere e svilupparsi. Gli agricoltori erano soliti diversificare la
coltivazione dei frutti antichi sulla montagna partendo con la raccolta delle
ciliegie, seguitando con le pere e concludendo con le mele. Le specie autoctone
di mele, circa una ventina, hanno costituito fino agli anni ’70 una
significativa biodiversità pomologica
dell’Etna; successivamente, sono state sostituite con altre varietà più
produttive e di largo consumo. Oggi si sta assistendo ad una riscoperta di
questi frutti, diventati presidio Slow
Food, grazie anche ad alcuni agricoltori impegnati nella tutela di queste
antiche varietà.
La
coltivazione, per lo più biologica e compresa tra gli 800 e i 1.600 metri di
altitudine, ricade per l’80% nel territorio del Parco dell’Etna, interessando i
comuni di Zafferana, Milo, Sant’Alfio, Pedara, Nicolosi, Ragalna, Biancavilla e
Adrano. Il periodo della raccolta va dalla fine di settembre alla prima metà di
ottobre, ma può spostarsi anche più in là se i meleti si trovano ad altitudini
elevate. Queste colture restituiscono frutti generalmente di piccole
dimensioni, tanto da essere definite “meline dell’Etna”. Le varietà più
apprezzate sono: la Cola, di colore
giallo con sapore acidulo, la più conosciuta, probabilmente chiamata così
perché coltivata inizialmente in terreni vicini al convento di San Nicola nel
comune di Nicolosi; la Gelato, dalla
polpa bianchissima, farinosa e dolcissima;
la Gelato Cola, con qualità intermedie tra le prime due, caratterizzata da un intenso profumo.
Il
sapore dolce e delicato di queste mele, le rende perfette per la preparazione
di marmellate, ma anche per i dolci, come la classica torta di mele.
Torta di mele dell’Etna
200 g di farina
4 mele
150 g di zucchero
4 uova
1 bustina di lievito
per dolci
zucchero a velo
In una ciotola montate il burro con lo zucchero fino ad
ottenere un composto spumoso. Aggiungete le uova, la farina setacciata con il
lievito e 2 mele sbucciate e tagliate a fettine sottili. Versate il composto in
una tortiera di alluminio imburrata (oppure rivestita di carta da forno) e
distribuite sopra le mele rimaste. Fate cuocere in forno caldo a 180° per circa
50 m. Dopo che la torta sarà raffreddata spolverare con dello zucchero a velo.
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