venerdì 23 settembre 2016

Le mele dell’Etna


Le mele, fin dall’antichità, hanno trovato nei terreni fertili alle pendici dell’Etna  uno spazio naturale nel quale crescere e svilupparsi. Gli agricoltori erano soliti diversificare la coltivazione dei frutti antichi sulla montagna partendo con la raccolta delle ciliegie, seguitando con le pere e concludendo con le mele. Le specie autoctone di mele, circa una ventina, hanno costituito fino agli anni ’70 una significativa  biodiversità pomologica dell’Etna; successivamente, sono state sostituite con altre varietà più produttive e di largo consumo. Oggi si sta assistendo ad una riscoperta di questi frutti,  diventati presidio Slow Food, grazie anche ad alcuni agricoltori impegnati nella tutela di queste antiche varietà.
La coltivazione, per lo più biologica e compresa tra gli 800 e i 1.600 metri di altitudine, ricade per l’80% nel territorio del Parco dell’Etna, interessando i comuni di Zafferana, Milo, Sant’Alfio, Pedara, Nicolosi, Ragalna, Biancavilla e Adrano. Il periodo della raccolta va dalla fine di settembre alla prima metà di ottobre, ma può spostarsi anche più in là se i meleti si trovano ad altitudini elevate. Queste colture restituiscono frutti generalmente di piccole dimensioni, tanto da essere definite “meline dell’Etna”. Le varietà più apprezzate sono:  la Cola, di colore giallo con sapore acidulo, la più conosciuta, probabilmente chiamata così perché coltivata inizialmente in terreni vicini al convento di San Nicola nel comune di Nicolosi;  la Gelato, dalla polpa bianchissima, farinosa e dolcissima;  la Gelato Cola, con qualità intermedie tra le prime due,  caratterizzata da un intenso profumo.
Il sapore dolce e delicato di queste mele, le rende perfette per la preparazione di marmellate, ma anche per i dolci, come la classica torta di mele.



Torta di mele dell’Etna
200 g di farina
4 mele
150 g di zucchero
200 g di burro
4 uova
1 bustina di lievito per dolci
zucchero a velo



In una ciotola montate il burro con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungete le uova, la farina setacciata con il lievito e 2 mele sbucciate e tagliate a fettine sottili. Versate il composto in una tortiera di alluminio imburrata (oppure rivestita di carta da forno) e distribuite sopra le mele rimaste. Fate cuocere in forno caldo a 180° per circa 50 m. Dopo che la torta sarà raffreddata spolverare con dello zucchero a velo.
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