giovedì 8 luglio 2021

San Gregorio di Capo d'Orlando di Paola F. J. Torrisi

S. Gregorio di Capo d’Orlando, borgo di pescatori del comune di Capo d’Orlando, in provincia di Messina, incastonato tra i monti Nebrodi e le Isole Eolie, che fanno da cornice ad una cartolina incantata, racconta le antiche tradizioni di un tipico borgo siciliano dedito soprattutto alla pesca. L’area della frazione orlandina, con un fondale polimorfo, limpido e cristallino è caratterizzato dalle tipiche semplici e belle casette di pescatori, soggetto di attenzione da parte di artisti e pittori.



La pesca più nota è quella dei “pettini”, pescati soprattutto nel mese di agosto, quando sono più famelici e meno accorti, per una pesca sostenibile, dove gli esemplari più grossi si trovano tra 5 e 10 mt di profondità e vicino alla costa, li si pesca con il noto tipico e semplice metodo dalla barca a bolentino.



Il mare su cui fondo misterioso si dice sia sommersa la città di Agatirso, non è certo l’unica attrazione del paese, a pochi km dal borgo, una visita imperdibile è Villa Piccolo di Calanovella, una raffinata ed elegante villa, fine ‘800 che conserva i ricordi artistici ed umani di questa nobile famiglia palermitana, stabilitasi a Capo d’Orlando sul finire degli anni ’30. La particolare amicizia, oltre che parentela, che legava Giuseppe Tomasi di Lampedusa, autore de “Il Gattopardo” con i Piccolo (Lucio, cavaliere e poeta riconosciuto prima della sua morte nel 1969 poeta di statura europea, Agata Giovanna, appassionata e studiosa di botanica, Casimiro, il barone, pittore, fotografo e spiritista) portò il “principe” gattopardesco a soggiornare spesso a Capo d’Orlando e qui, a Villa Piccolo, scrisse buona parte del suo capolavoro.

Le Terme romane di Bagnoli, nella zona terminale di San Gregorio è un complesso termale del II sec d. C. dove sorge anche una villa comunale realizzata sulla spiaggia, con alcune piante caratteristiche, tra cui Tamerici, Oleandri, Le palme dell’Arizona e spettacolari durante il periodo della fioritura così come i filari di Tiglio.



 San Gregorio è nota soprattutto perché nel 1962 un amante del mare, presenza insostituibile per il cantautore genovese, Gino Paoli, porta alla luce la spiaggia, grazie al suo brano “Sapore di sale”, ispirazione per una bellissima ed indimenticata canzone durante una vacanza in Sicilia.


Per gli amanti dell’ecosostenibilità e della natura proprio alle spalle di San Gregorio, si trova un sentiero in una lussureggiante vegetazione, una Macchia Mediterranea, che si snoda lungo un viottolo percorribile solamente a piedi e per i più esperti in bici tipo mountain-bike, che collega piazza Tullio Trifilò con la piazzetta di San Gregorio lungo una mulattiera lunga circa km 1,200 e larga m.1.


Questa, un tempo era l’unica via di collegamento tra la città e il borgo San Gregorio, che tutt’oggi è caratterizzata da panorami suggestivi, dove l’unico suono che vi accompagnerà sarà quello di un lieve sciabordio delle onde del mare ed il panorama delle Isole Eolie, a nord-est fa capolino la torre di Brolo e Capo Milazzo. Giunti sulla galleria di San Gregorio ci si trova sul Ballatoio dei Conigli, così chiamato perché al crepuscolo li si vede in gruppo alla ricerca di cibo. Di giorno la scoperta di tante spiagge lungo la costa di circa 8 km che giunge sino a Capo d’Orlando, o la possibilità di visitare anche in giornata le magnifiche Isole Eolie, sono alcuni dei suggerimenti per una vacanza piena di esperienze.



Potreste anche scegliere il periodo della Sagra del pesce azzurro, dove centinaia di chilogrammi di pesce appena pescato e cucinato al momento offerti a turisti e residenti, in una serata ricca di allegria e spensieratezza.

                             


Scopo della “sagra” far conoscere, soprattutto ai turisti, le qualità organolettiche ed i valori nutrizionali del pesce azzurro.


Per il viaggiatore esigente il borgo diventa motivo di vacanza relax e attiva, grazie al trekking, biking,  allo snorkeling ed al nuoto, ma anche movida la sera tra lidi, bar e cocktail e discoteche, o anche solo un ottima scelta tra i gustosissimi gelati locali e tipicità montanare e marittime, a caccia dei tramonti più magici e di lune piene da riempire lo spirito e regalarvi una coinvolgente carica di energia! 


S. Gregorio di Capo d'Orlando, fishing village in the municipality of Capo d'Orlando, in the province of Messina, nestled between the Nebrodi mountains and the Aeolian Islands, which frame an enchanted postcard, tells the ancient traditions of a typical Sicilian village dedicated mainly to fishing.The area of the village of Orlandina, with a polymorphous, clear and crystalline backdrop is characterized by the typical simple and beautiful fishermen's houses, subject of attention from artists and painters.


The most famous fishing is that of the "scallops", fished especially in the month of August, when they are more ravenous and less careful, for a sustainable fishing, where the largest specimens are found between 5 and 10 meters deep and near the coast, they are fished with the known typical and simple method from the boat to bolentino.


The sea on whose mysterious bottom is said to be submerged the city of Agatirso, is certainly not the only attraction of the country, a few kilometers from the village, an unmissable visit is Villa Piccolo di Calanovella, a refined and elegant villa, end of '800 that preserves the artistic and human memories of this noble family from Palermo, settled in Capo d'Orlando in the late '30s. The particular friendship, as well as kinship, that tied Giuseppe Tomasi di Lampedusa, author of "Il Gattopardo" with the Piccolo family (Lucio, knight and poet recognized before his death in 1969 as a poet of European stature, Agata Giovanna, passionate and scholar of botany, Casimiro, the baron, painter, photographer and spiritualist) led the "prince" gattopardesco to stay often in Capo d'Orlando and here, at Villa Piccolo, wrote much of his masterpiece.

The Roman Baths of Bagnoli, in the terminal area of San Gregorio is a thermal complex of the II century A.D. where there is also a municipal villa built on the beach, with some characteristic plants, including Tamerici, Oleandri, Arizona palms and spectacular during the period of flowering as well as the rows of Tiglio.


 San Gregorio is best known because in 1962 a lover of the sea, an irreplaceable presence for the Genoese singer-songwriter, Gino Paoli, brought to light the beach, thanks to his song "Sapore di sale", inspiration for a beautiful and unforgettable song during a vacation in Sicily.


For lovers of eco-sustainability and nature just behind San Gregorio, there is a path in a lush vegetation, a Macchia Mediterranea, which winds along a lane passable only on foot and for the most experienced mountain-bike type, which connects Piazza Tullio Trifilò with the square of San Gregorio along a mule track about 1.200 km long and 1 m wide.


This was once the only way to connect the city and the village of San Gregorio, which is still characterized by striking views, where the only sound that will accompany you will be that of a slight lapping of the waves of the sea and the panorama of the Aeolian Islands, to the north-east peeps out the tower of Brolo and Capo Milazzo. Once on the gallery of San Gregorio you are on the Ballatoio dei Conigli, so called because at dusk you can see them in groups looking for food.During the day the discovery of many beaches along the coast of about 8 km that reaches up to Capo d'Orlando, or the possibility to visit even in a day the magnificent Aeolian Islands, are some of the suggestions for a vacation full of experiences.


You could also choose the period of the Festival of blue fish, where hundreds of kilograms of freshly caught fish and cooked at the time offered to tourists and residents, in an evening full of fun and carefree.


Purpose of the "festival" to know, especially to tourists, the organoleptic qualities and nutritional values of blue fish.


For the discerning traveler, the village becomes a reason for relaxing and active vacation, thanks to trekking, biking, snorkeling and swimming, but also nightlife in the evening between beaches, bars and cocktails and discos, or just a good choice between the tasty local ice cream and typical mountain and sea, hunting for the most magical sunsets and full moons to fill the spirit and give you an exciting charge of energy! 


Thanks to Siciliamagazine.net

#TakeitSlowlyByUnAltraSicilia

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